A Catania, nello studio di Milluzzo, conobbi Saro Mirabella, assistente di Guttuso a Roma. Ci propose di partecipare alla Quadriennale romana del marzo ’48. Provai allora con il Flo-master, un nuovo segno grafico piatto, contornante le forme. Ma ne esaurii l’esperienza in una serie di disegni: L’autobus, Le ancelle di Leda, Fichidindiaro, Capre, Venditore di angurie, e numerosi Nudi muliebri in vari atteggiamenti.Allorché tornai a dipingere, mutai quel segno in guizzi sinuosi di colori chiari su forme di tinte scure e tratti serpentini ad inchiostro di china.